Morfologica

 

"Morfologìco: che concerne la morfologia..., o, più genericamente che si riferisce alla struttura, alla forma..." (Treccani). 

 

 

In arrampicata, una via solitamente viene definita morfologica se presenta determinate caratteristiche per cui viene avvantaggiata la fisicità di alcuni piuttosto che di altri. Spesso si tratta di movimenti lunghi, com'è il caso di Morfologica, capolavoro di placca verticale e strapiombante della falesia di Podenzoi. 

Tornare dopo tanto tempo su una via è bello, perchè te la ricordi nel suo complesso ma hai dimenticato i particolari che tuttavia ritornano man mano che sali: la doppia possibilità di pinzare la canna, l'appoggio migliore per il piede, il verticale nascosto che ti cambia la vita. La differenza spesso la fanno i particolari: spesso ne basta uno, figurarsi la somma, soprattutto se sei appeso a un filo. 

Un'altra cosa per cui spesso ti ritrovi a sorridere è quando commetti gli stessi errori della prima volta, a riprova che il corpo funziona sempre nello stesso modo. Altre volte invece la mente li anticipa e il corpo di conseguenza. 

Su Morfologica parti che la prima rinviata è già alta ma ci sta, bisogna andare. Poi il filtro al terzo fix, allungo micidiale ad una tacca che una volta presa, richiede di essere strizzata a dovere per passare incolumi. Da qui inizia una lunga sequenza estetica di movimenti su tacchette da decifrare e gestire con alcuni riposi parziali.

Semplicemente magnifico.

Quando esci dall'ultimo strapiombino l'urlo esce spontaneo, però manca ancora la seconda metà di via, più facile ma pur sempre insidiosa.  

Gran bella soddisfazione per aver chiuso questo tirazzo a lungo sognato!