La parete rossa di Castel Presina
Ci sono luoghi dove l'arrampicata va oltre il puro gesto atletico, la via che si compie o il panorama che si può ammirare durante e una volta finita la salita. O meglio: tutti questi fattori concorrono a donare una sensazione particolare quando ci si muove, a piccoli passi, come lucertole, su certe scaglie di roccia a malapena scaldata dal sole invernale. Perchè è così: sono le soleggiate giornate invernali a rendere speciali certe pareti, quando il periodo di luce non è molto e si hanno a disposizione solo quelle 4-5 ore di luce in cui il sole riesce a scaldare un po'.
Castel Presina è una di queste pareti.
La scalata qui è totalmente plaisir e ci si può totalmente abbandonare al movimento, ed immergersi in un flusso di energia in cui il pensiero si annulla e conta solo l'istante. E poi arrivi in catena, ti giri e la Valle dell'Adige si apre sotto di te e ti rendi conto di quanto bello sia arrampicare sulla Parete Rossa.
Nome | Baby Doc |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 30/12/2019 |
Difficoltà | 7a |
Sviluppo | 170 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Nel diedro del quinto tiro
Grande classica della parete, a mio avviso la più bella che fino ad ora ho percorso. Sarà che ho un debole per i diedri, soprattutto se sono strapiombanti, però la logicità e genialità di questa linea sono indiscutibili... e poi c'è la sorpresa finale.
La via attacca in concomitanza della scritta Brivido Rosso in corrispondenza di rocce molto lavorate. E' interamente attrezzata a spit sia alle soste che sui tiri.
1) Bel tiro su roccia molto lavorata non banale. Noi siamo usciti a dx ma si può benissimo anche a sx. 6b+;
2) Breve traverso a dx e dopo un piccolo strapiombino inizia il diedro che poi prosegue su roccia lavorata e qualche passo in strapiombo. 6b;
3) Terzo tiro prima verso dx e poi verticale su roccia da verificare. 6a;
4) Si supera un muro a buchi e poi si tende a dx per doppiare uno spigolo e riportarsi a salire in verticale o leggera sinistra fino alla sosta. 6a+;
5) Passo duro in partenza e leggero traversino delicato. Poi diedro con passi strapiombanti, fisico. Uscita in traverso a dx sotto un tetto con alcuni passi delicati. Poi diedrino finale. 7a.
Per traccia nella boscaglia in breve si ritorna alla macchina.
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La Parete Rossa. Evidente la linea dei diedri di Baby Doc che attacca al centro in corrispondenza della doppia colata nera e termina a destra del tetto
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L’attacco della via in corrispondenza della colata nera di sinistra
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In partenza sul primo tiro
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Nic sul primo bellissimo tiro
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E riparte sul secondo. Bellissime canne
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Uscita del secondo tiro
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Bel murone facile a buchi sul quarto tiro
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L’uscita del quarto tiro su bella fessura-diedro
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Sull’ultimo tiro in diedro fisico
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Passo chiave finale in uscita dal tetto (7a)
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Uscita impegnativa
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Nome | Una via per Zeno |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 09/03/2019 |
Difficoltà | 6c+ |
Sviluppo | 190 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3.5h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Nome | 4 Passi su Marte |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 10/2019 |
Difficoltà | 6c (un passo) |
Sviluppo | 190 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3h la salita |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Nic sul traverso chiave della via (p. 6c)
Via carina dall'andamento diagonale verso destra, molti traversi. Bel vuoto sotto al culo a partire dal terzo tiro. Roccia ripulita ma di base un po' friabile, da stare all'occhio.
1) Attacchiamo sul primo tiro di Eldorado con un tiro carino sul 6a
2) Traverso a destra con passo duro a metà, poi diedrino più facile ma roccia peggiore (6a p. 6c)
3) Ancora destra e poi su dritti. Più bello e sostenuto del precedente (6b)
4) Ancora verso destra con passo delicato a metà per la roccia (6b)
5) Diedro rosso e poi bei movimento su roccia ammanigliata. Placchetta finale (6a+)
6) Ultimo bel tiro in placca e poi diedro finale (6a+).
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Sul primo tiro di Eldorado
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Nic mi raggiunge in sosta
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Nic sul secondo tiro dopo il passo chiave
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Sul tratto chiave del traverso
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Terzo tiro inizialmente in traverso, poi in verticale. Continuo.
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Nic riparte sul quarto tiro
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Bella verticalità sul quarto tiro con passo su roccia friabile
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La Parete Rossa
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Ultimo tiro all’ombra, vado lentamente, me lo godo tutto
Nome | Eldorado |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 09/03/2019 |
Difficoltà | 6b+ |
Sviluppo | 120 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Via meritevole che attacca subito dopo la prima caverna rossa che si incontra giunti alla parete rossa (scritta alla base).
Start atletico e poi tiro in leggero strapiombo ammanigliato (6a+). Tiro chiave su strapiombo di continuità con buone prese (6b+). Il terzo tiro in placca grigia sul 5c, porta ad una placca che tende a sx con piccoli appigli (6a+). L'ultimo tiro ha anche uno strapiombino ammanigliato molto bello (6a).
Sosta su albero e non sulla catena finale, si capisce il perchè.
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I tiro in leggero strapiombo (6a+)
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II tiro di continuità in strapiombo (6b+)
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In sosta del II tiro
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III tiro
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III tiro (5c)
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IV tiro in placca su piccoli appigli (6a+)
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V e ultimo tiro in placca e poi piccoli strapiombini
Nome | Ciao Sic |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 09/03/2019 |
Difficoltà | 6b+ |
Sviluppo | 140 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Via piacevole che attacca oltre lo spigolo, dopo aver superato la parete rossa (scritta alla base).
Un traverso a destra poco meritevole a metà, conduce al tiro chiave in leggero strapiombo che invece vale la via. Da affrontare con decisione.
Sosta su albero e non sulla catena finale, si capisce il perchè.
Nome | Instabilità Emotive |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 02/2019 |
Difficoltà | 6b |
Sviluppo | 170 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3.5 h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Via molto meritevole che attacca in concomitanza di un marcato diedro giallo, dopo la fascia gialla strapiombante della Parete Rossa (scritta alla base).
Il primo tiro in diedro (5b) porta ad una placca gialla (6a) cui segue una piccola fascia strapiombante (6a+). Un bel tiro ammanigliato con alcuni strapiombini (6a) porta ad una zona gialla con un diedrino appena accennato (6a+) con uscita non banale. Segue un leggero traverso a dx e poi il chiave prima in leggero strapiombo e poi placca solidissima con alcune lame (6b). Un ultimo tiro facile porta in cima.
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Il diedro giallo del primo tiro (5b)
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Marco in traverso sul secondo tiro (6a)
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Si riparte su strapiombini (6a+)
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Sul terzo tiro (6a+)
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In partenza del quarto tiro (6a)
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In sosta del quarto tiro (6a)
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In sosta del quarto tiro (6a)
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In partenza del sesto tiro (6b)
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La stupenda placca del sesto tiro (6b)
Nome | Evitando el frio |
Gruppo montuoso | Castel Presina (VR) |
Data salita | 10/02/2019 |
Difficoltà | 6a+ |
Sviluppo | 160 m |
Esposizione prevalente | Sud-Est |
Tempo impiegato | 3.5 h la salita + 20 min avvicinamento |
Punti d'appoggio | /// |
Cartografia | /// |
Via molto bella che attacca dopo la fascia gialla strapiombante della Parete Rossa (scritta alla base). Per me è stata la prima esperienza a Castel Presina e non ha deluso le aspettative perchè pur restando su gradi contenuti, mantiene una buona continuità con le difficoltà ed è molto varia.
Il primo tiro in placca (5c) porta ad una traverso (5c) cui segue un camino-diedro inaspettato con uscita atletica (6a). Si segue la linea di roccia e si scala in spigolo. La via proseguirebbe dritto ma è comodo e bello spostarsi a sx traversando sotto ai gialli fino alla catena più a sx (5c). Si affronta quindi il penultimo tiro, il chiave, prima su roccia gialla con alcune buone prese, poi in placca grigi ed infine su una pancia leggermente strapiombante con alcuni bei buchi che obbligano a dei movimenti lunghi. Un ultimo tiro facile porta in cima.