1 Febbraio 2021

Questo gioco di fantasmi – Cimon di Palantina

Se c'è una cosa che ho capito nel tempo è che il nome di una via vuol dire molto e le vie di Barry sono tutte cariche di significato, fanno trasparire un rapporto particolare e unico verso questo tipo di alpinismo invernale, alla costante ricerca dei fantasmi. Sì, il gioco dei fantasmi, di queste strisce ghiacciate precarie ed effimere, che un giorno ci sono e il giorno dopo chissà. Ma io credo che si vada oltre. E' un pensiero verso tutti quelli che c'erano e ora non ci sono più. E' la ricerca dei fantasmi che ognuno porta dentro nel profondo dell'animo...fantasmi che emergono nel momento in cui ridefiniamo la nostra consapevolezza, scalando questi capolavori della Natura. "...la difficoltà tecnica, in questa pratica, sfugge alle leggi nel momento esatto in cui le strutture collassano a terra, azzerando il gioco", così Barry definisce un aspetto profondamente vero. Il gioco è precario ma come le dinamiche di Natura, soggetto ad una ciclicità e quindi si rinnova...spetta a noi saper cogliere l'attimo e decidere di giocare con questi fantasmi. Salita a comando alternato con la macchina Stefano Luisetto.