9 Dicembre 2022

Piastrine Selvagge – Sass de Mesdì – Brentino

Questa volta a Brentino, su Piastrine Selvagge a prendere freddo. Effettivamente cosa potevamo pretendere da questa splendida giornata Dicembrina? Il termometro segnava 2 gradi al park quindi era da aspettarselo. Però due cose le abbiamo capite: primo che a Dicembre il sole gira subito, tradotto significa che dopo due ore l'abbiamo salutato. Secondo che l'acqua filtra e dopo due giorni di bel tempo non è detto che la parete sia asciutta, regalando belle emozioni. La via è piuttosto severa e impone un'arrampicata molto tecnica spesso di piedi. La chiodatura è un mix tra piastrine artigianali e fix da 10 mm, le soste ci sono tutte, alcune su pianta, 14 rinvii sono sufficienti. Per la discesa con tre calate siamo arrivati alla cengia del primo tiro da cui comodamente si ritorna all'attacco. Nonostante le condizioni, il quinto tiro mi è entrato, dopo una lunga lotta tra dita ghiacciate e piedi semi-sensibili. Si tratta di una lunga sequenza di rara bellezza, fatta di gocce, buchetti e lamette, sospesa sulla vertiginosa parete grigia del Sass de Mesdì. Lunghezza che da sola varrebbe il viaggio, credo avesse al massimo due o tre movimenti "standard", tutto il resto era fantasia e ragionamento, un vero rebus da decifrare, con tanta pazienza. Piccole soddisfazioni. Bella avventura con Lorenzo!